Giunge nel 2010 al suo secondo appuntamento la Summer School di APSAT (Ambiente e Paesaggi dei Siti d’Altura del Trentino) il grande progetto multidisciplinare sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento, e specificamente diretto a ricostruirel’evoluzione dei sistemi antropici di altura del Trentino. Quest’anno, l’approccio metodologico della Summer School è particolarmente innovativo, in quanto fondato sui concetti dell’etnoarcheologia propriamente detta, una disciplina a cavallo tra le metodologie proprie dell’indagine archeologica ed etnoantropologica. L’etnoarcheologia costituisce infatti una sorta di sintesi tra le due discipline, in quanto consente all’archeologo di confrontare i propri dati con osservazioni etnografiche dirette, e all ‘antropologo di confrontare la propria prospettiva con le sollecitazioni proprie di un’analisi della cultura materiale nella sua dimensione diacronica.
Sul terreno specifico dell’analisi del paesaggio archeologico, l’approccio dell’etnoarcheologia si è rivelato utile per cogliere in nessi specifici dell’interazione tra uomo e ambiente sia dal punto di vista materiale che da quello socio-culturale. Saranno proprio questi i temi trattati nel corso della Summer School ASPSAT 2010, a partire dagli aspetti della sussistenza e della produzione, e quindi in primo luogo agricoltura e pastorizia, per cominciare a capire come sulle montagne le comunità d’altura diano forma ai loro paesaggi quali veri e propri costrutti di ordine culturale
L’iscrizione è gratuita, i costi di vitto e alloggio presso le strutture convenzionate sono a pagamento
5 – 8 Luglio 2010
Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
Via Mach, 2 – 38010 San Michele All’Adige – TRENTO